- Détails
- Création : 25 mars 2015
- Mis à jour : 2 août 2023
- Publication : 25 mars 2015
- Affichages : 12558
MILAN
Jean-Claude SEGUIN
Milan est la capitale de la Lombardie (Italie).
1896
Le Cinématographe Lumière du Circolo Fotografico Lombardo (Principe Umberto, 30, 29 mars 1896)
Le Circolo Fotografico Lombardo est intéressé par l'invention des frères Lumière, et dès le mois de novembre 1896, il prend contact avec eux, pour acquérir un cinématographe. Quelques mois plus tard, il organise une première présentation de l'appareil comme l'annonce le Corriere della Sera glisse un entrefilet dans ses colonnes :
Domani, alle 14, al Circolo Fotografico Lombardo (Principe Umberto, 30) verrà inagurato il Cinematografo Lumiière.
Corriere della Sera, Milan, 28-29 mars 1896, p. 3.
Mais c'est la Rivista Scientifico-Artistica di Fotografia, bulletin du Circolo Fotografo Lombardo qui propose un compte rendu de cette séance :
Il Cinematografo- Lumière
Di questa macchina meravigliosa ci siamo occupati a lungo nel numero di ottobre della nostra Rivista e ne abbiamo dato ai lettori una particolareggiata descrizione, corredata da parecchi disegni che ne mostravano tutti gli organi più minuti.
Ora l'apparecchio trovasi a Milano e fu presentato per la prima volta al pubblico nelle sale del Circolo Fotografico Lombardo, e ciò per espresso desiderio dei signori Lumière che alla nostra Società, di cui sono soci onorari, vollero con gentile pensiero riservata questa preziosa primizia.
Non ritorneremo sulla descrizione dell'apparecchio, perchè non faremmo che ripetere quanto già dicemmo in ottobre, poche essendo le modificazioni che i signori Lumière da quell'epoca vi hanno introdotto.
Diremo invece che il successo della presentazione fu assolutamente entusiastico. Le scene animate, proiettate sullo schermo, ingrandite alcune a un terzo del vero, altre al vero, hanno suscitato una -sincera meraviglia, una profonda ammirazione.
Le serie cronofotografiche, costituite ciascuna da circa 900 diapositive su nastro celluloide lungo diciotto metri, furono undici. Per mezzo di esse la ricostituzione d'una scena animata si opera in modo che lo spettatore s'illude di assistere alla scena originale.
Una spiaggia di mare flagellata dalle onde, popolata di·bagnanti che saltano e sguazzano allegramente nell'acqua; lo sbarco da un piroscafo di un centinaio dì fotografi reduci da una escursione; l'uscita degli operai dallo stabilimento Lumière; il corso mascherato e quello dei fiori a Nizza; l'officina del fabbro; il giardiniere che adacqua i fiori; due bimbi che si trastullano sulla sabbia; tre signori che si·giocano il vin bianco alle carte, sono altrettanti momenti della vita reale, sorpresi, riprodotti nei loro particolari più minuti.
In tutte quelle scene i·movimenti, dai più semplici ai più complicati, si riproducono con una esattezza, con un verità che strappano gli oh! e gli ah! di meraviglia ai temperamenti più freddi e compassati.
Ora il Cinematografo fu trasportato sulle scene del teatro Milanese, e fra pochi giorni verrà arrichito di nuove serie.
Noi auguriamo al concessionario la maggiorfortuna. Ai signori Lumière rinnoviamo qui quel plauso e quei ringraziamenti che la Presidenza del Circulo ha già loro telegraficamente inviati subito dopo la presentazione del loro meraviglioso apparecchio.
Rivista Scientifico-Artistica di Fotografia, Milan, p. 302-303
Peu de considérations techniques, puisque le bulletin a déjà consacré un article, en octobre 1895, à l'appareil des Lumière, mais des informations sur la réaction du public et les titres des films proposés. Nous ignorons qui est à la tête de cette présentation, mais il est probable que l'opérateur soit Pierre Chapuis qui va s'occuper des suivantes projections à Milan.
G.G.M. 228, Milano, Via P. Umberto (début XXe siècle)
Le Corriere della Sera offre, lui aussi, un bref compte rendu de cette séance exceptionnelle :
Il "Cinematografo Lumiére" la nuova fotografia del movimento, è stato inaugurato ieri al Circolo fotografico, dinanzi a molte persone. Chi ha già visto il “Kinetoscopio” Edison può farsi un’idea di ciò che sono queste nuove proiezioni fotografiche, le quali verranno ripetute in questi giorni al teatro Milanese. Sono quadri animati, riproduzioni vive di scene svariate, quali le possono vedere e seguire i nostri occhi in qualunque luogo dove siavi del movimento, a teatro, in istrada, in casa; è la fotografia che si sostituisce all’occhio umano, ripetendone le percezioni successive e porgendogliele poi nuovamente su una tela bianca, mediante la proiezione. Ieri si ammirarono al Circolo fotografico parecchi di questi quadri interessanti: uno sbarco di passeggieri, l’uscita degli operai dallo stabilimento Lumière, il Corso dei fiori a Nizza, bambini che giuocano, una scena comica in un giardino, ecc.
Corriere della Sera, Milan, 30-31 mars 1896, p. 3.
Le Cinématographe Lumière (Teatro Milanese, 30 mars-5 juillet 1896)
Le lendemain de la séance organisée au Circolo Fotográfico, le Teatro Milanese inaugure ses séances de photographies animées:
Corriere della Sera, Milan, 29-30 mars 1896, p. 3.
Le journal milanais va pas la suite offrir quelques rares entrefilets où il est question uniquement de changement de programme comme dans l'article suivant :
Al MILANESE furono rinnovate tutte le vedute del cinematografo. Delle nuove sorprendono specialmente la barca che esce dal porto, le erbe abbruciate, la lotta, la battaglia di fiori.
Corriere della Sera, Milan, 27 avril 1896, p. 2.
La Fotografia Animata ottenuta dei signori Lumière, Milan, Tip. Economica. [1896] |
Un autre article annonce un changement de vues :
Al MILANESE furono nuovamente cambiate alcune delle vedute del cinematografo: e piacciono sopra tutto il mare in burrasca e la caduta del muro.
Corriere della Sera, Milan, vendredi-samedi 22-23 mai 1896, p. 3.
Presque à la fin de son séjour, le cinématographe du Teatro Milanese annonce que le responsable du spectacle a fait parvenir des entrées gratuites pour les enfants des écoles, une pratique qui est habituelle à l'époque :
Al cinematografo al MILANESE sono arrivati nuovi soggetti: come la pesca del pesce rosso, il fotografo, la tranvia di Lione. Il direttore dello spettacolo ha mandato alcuni biglietti gratuiti, per gli alunni più diligenti, a tutte quelle scuole elementari che già visitarono il cinematografo; e per quelle che non lo visitarono ancora concesse, oltre al sensibile ribasso sul prezzo d'ingresso, il 10 per 100 d'ingressi gratuiti a favore degli alunni indigenti e diligenti.
Corriere della Sera, Milan, 23-24 mai 1896, p. 3.
Le Teatro Milanese (Corso Vittorio Emanuele, 15) au moment de sa destruction (1902) [D.R.]
Grâce à la correspondance "Chapuis" nous disposons également du témoignage de l'opérateur Pierre Chapuis qui, avec la liberté de ton que lui permettent ces lettres d'ordre privé, évoque quelques aspects relatifs à ces séances milanaises :
Govedi 6 Agosto 1896.
Cher frère
Moi aussi enfin je connais ton adresse, tu as encore du culot de m'engueuler car il n'y a jamais qu'un mois que nous avons quitté Milan, et tu savais bien mon adresse. 15 corso V. Emanuele. Quand on y était et que j'écrivais, je demandais toujours ton adresse, on me répondait, mais il n'y avait pas d'adresse. Tu me dis que ton concessionnaire est un sale juif Ils sont tous de même, le nôtre n'est pas juif et je crois qu'aucun poste n'en a comme cela, nous sommes bien tombés, il est gentil et rigolo, toujours quelque blague à dire et ses affaires marchent bien. Mais étant à Milan, il avait été fatigué et était parti à Turin vers sa famille et nous avait envoyé le fils de son associé, qui est un juif aussi, il voulait faire le malin, il avait 23 ans et il voulait faire marcher le chef de poste qui en a 4 de plus, et il se faisait engueuler, mais ça n'a pas duré longtemps, car il a envoyé une dépêche au concessionnaire pour qu'il vienne de suite, qu'il ne voulait plus rester avec ces Français, il devait aussi aller avec le poste de Gênes pour y rester pour remplacer le concessionnaire qui ne peut être dans les 2 postes à la fois, mais il n'a pas voulu à cause du français qui y est. Nous, nous avons un concessionnaire qui est gentil, mais qui se monte le coup tout seul. C'est lui, M. Lumière, le patron, le proprio et tu vois l'autre, le chef de poste qui est jaloux, il en grince des dents, et quelque fois il lui fout au nez [acase]. Un jour, le sous-concessionnaire lui dit qu'il était le cinématographe, et l'autre lui a dit qu'il n'était rien envers le cinématographe puisqu'il n'avait pas le droit de le voir, moi je m'en fous, je rigole.
Pierre Chapuis, Cher frère, Venise, 6 août 1896.
On y découvre à la fois les relations parfois complexes avec les concessionnaires, mais aussi l'ambiance en général et les situations particulières. Comme le laisse entendre ce courrier, l'équipe Lumière est partie de Milan vers le début du mois de juillet :
AL MILANESE il cinematografo Lumière é alle sue ultime rappresentazioni; e fedele al precetto dulcis in fundo, il propietario ha riservato, a cominciare da questa sera, nuovi soggetti, presentati con un nuovo e perfezionato metodo di proiezione.
Corriere della Sera, Milano, 13 juin 1896, p. 3.
L'annonce semble prématurée puisque la clôture n'a lieu finalement que le 5 juillet :
Ieri al MILANESE fu l'ultima giornata del Cinematografo, Migliaia e migliaia di persone accorsero a vedere per l'ultima volta l'interessante novità.
Corriere della Sera, Milan, lundi 6 juillet 1896, p. 3.
L'équipe du poste Lumière se rend ensuite à Venise.
Répertoire (autres vues) : Un treno in arrivo, coi viaggiatori che scendono dai vagoni o vi salgono (Corriere della Sera, Milan, 14-15 avril 1896, p. 3), Il mare in burrasca e La caduta del muro (Corriere della Sera, Milan, 22 mai 1896, p. 3).
Le tournage Lumière de l'inauguration du monument du roi Victor Emmanuel (24 juin 1896)
L'inauguration du monument du roi Victor Emmanuel est un événement que le cinématographe Lumière s'apprête à filmer :
Per l'inaugurazione del monumento
a Re Vittorio Emanuele
[...]
Come, tempo addietro, avevamo aununciato, era intenzione del signor Lumière di cinematografare l'inaugurazione del monumento; ed a tale scopo era anche giunta a Milano la macchina a ciò necessaria, la quale sarebbe stata posta sorpa un palchetto alto m. 2,30, presso le tribune.
Ci si riferisce ora che il sindaco rifiutò recisamente il necessario permesso.
Corriere della Sera, Milano, 19 juin 1896, p. 3.
Cartolina-Ricordo dell'inagurazione al Monumento de Vittorio Emanuele (24 juin 1896)
On ignore si le projet a finalement abouti et le cinématographiste éventuel nous est inconnu.
Le Cronomotografo (Teatro Gerolamo, 20 juillet->2 août 1896)
C'est au Teatro Gerolamo de Milan qu'est annoncé un "cronomotografo" d'origine incertaine et dont la presentation n'est guère concluante si l'on en croit le compte rendu que publie le lendemain le Corriere della Sera :
Al GEROLAMO si fecero ieri, per gli invitati, alcuni esperimenti del cronomotografo, che non è poi altro che il cinematografo… non perfezionato. L'unica differenza sta in questo : che le proiezioni, in cambio che per di dietro su tela oliata e bagnata, si fanno per davanti su tela trattata con biacca. L'esperimento di ieri non fu felicissimo ; ma si assicurava che ciò dipendeva da mancanza di forza nella lampada elettrica. In quanto poi al nome, non sappiamo che cosa con osso si voglia significare. Cinematografo significa, presso a poco, fotografia degli esseri in moto e cronomotografo vorrebbe dire fotografia del tempo e… di che ?
Ma il nome è il meno : speriamo che si migliori la cosa ; ed auguriamoci che, se si trova il modo d'imitare una scoperta francese, si sappia imitare, facendo un passo avanti, e non due passi indietro.
Corriere della Sera, Milano, 21 juillet 1896, p. 3.
Les problèmes ont dû être résolus puisque les projections se poursuivent pendant quelques jours :
Al GEROLAMO continua le sue rappresentazioni il cronomatografo-cinematografo. Si scontano, sul prezzo d'ingresso, i tagliandi dei biglietti del concertone.
Corriere della Sera, Mliano, 25 juillet 1896, p. 3.
Il semble que les projections n'aient pas été continue puisque quelques jours plus tard on annonce que les séances vont recommencer :
CORRIERE TEATRALE
A giorni saranno ripresi ai GEROLAMO gli esperimenti di fotografie animate. Una serie di tali esperimenti, di cui alcuni con fotografie colorate, è incominciata ieri ai FILODRAMMATICI. Non si tratta in sostanza che di due varietà del Cinematografo, che vien chiamato Cronomotografo al Gerolamo e Teatrografo ai Filodrammatici.
Corriere della Sera, Milano, 2 août 1896, p. 3.
Puis l'on n'entend plus parler du "cronomotografo".
Le Teatrografo (Teatro dell'accademia dei filodrammatici, 1er août 1896)
Un théâtrographe (Teatrografo) est présenté le 1er août 1896 à la Filodrammatici. Il s'agit probablement d'un appareil de l'inventeur et pionnier britannique Robert W. Paul :
CORRIERE TEATRALE
A giorni saranno ripresi ai GEROLAMO gli esperimenti di fotografie animate. Una serie di tali esperimenti, di cui alcuni con fotografie colorate, è incominciata ieri ai FILODRAMMATICI. Non si tratta in sostanza che di due varietà del Cinematografo, che vien chiamato Cronomotografo al Gerolamo e Teatrografo ai Filodrammatici.
Corriere della Sera, Milano, 2 août 1896, p. 3.
Milan, Teatro dell'accademia dei filodrammatici (photo bromure) (Fin XIXe siècle)
S'agit-il d'une séance unique ? Et tout cas, le Corriere della Sera n'en parle plus.
Vente de Cinématographe (Via Foro Bonaparte 76/Continental Phonograph Kinetoscope Co, 1er août 1896)
Dès le mois d'août, on voit apparaître des annonces dans la presse relatives à la vente de "cinematografo".
La Tribuna, Rome, samedi 1er août 1896, p. 4.
Vente de Cinématographe (Via Dante 15/Cinematografi, 1er août 1896)
Dès le mois d'août, on voit apparaître des annonces dans la presse relatives à la vente de "cinematografo".
La Tribuna, Rome, samedi 1er août 1896, p. 4.
Le Cinématographe Lumière (Teatro Milanese, [3] septembre-31 octobre 1896)
De retour de Venise, l'équipe du cinématographe Lumière s'installe à nouveau au Teatro Milanese dans les premiers jours du mois de septembre toujours avec Pierre Chapuis comme opérateur :
Da tre sere il MILANESE si è riaperto col Cinematografo Lumiere, il quale rinnova gli antichi successi. Le proiezioni sono tutte nuove e ben riuscite.
Corriere della Sera, Milano, 5 septembre 1896, p. 3.
Très vite, la presse annonce la présentation de vues locales, une façon d'attirer le public aux séances du cinématographe :
CORRIERE TEATRALE
Domani al TEATRO MILANESE il Cinematografo Lumière avrà sette proiezioni completamente nuove, rappresentanti scene di Spagna, di Parigi, di Venezia e di Lione e una anche di Milano, vale a diro una manovra di pompieri. Oggi il Cinematografo è sospeso, essendo trasportato a Monza alla Villa Reale a disposizione dei Sovrani.
Corriere della Sera, Milano, 10 septembre 1896, p. 3.
Les séances sont suspendues car le cinématographe doit aller à Monza. Par ailleurs, une manœuvre de pompiers est annoncée - elle ne figure pas au catalogue Lumière. Quelques jours plus tard, d'autres vues milanaises sont projetées :
Al MILANESE in questa settimana verranno cambiato tutte le proiezioni del Cinematografo Lumière; e fra le nuove si avranno quelle della nostra piazza del Duomo e del bagno di Diana.
Corriere della Sera, Milano, 14 septembre 1896, p. 3.
Il arrive que les séances soient agrémentées par un orchestre qui intervient pendant les intermèdes :
Al MILANESE, col cinematografo, da domani in poi, alla sera, si daranno due sole sedute di venti proiezioni ciascuna. Negli intermezzi il quartetto diretto dal maestro Andreoli suonerà scelti pezzi. Di giorno, però, le sedute proseguiranno di mezz'ora in mezz'ora, dalle 14 alle 18. Alla sera il teatro verrà aperto, per comodo del pubblico, alle 19 15, ed il primo spettacolo terminerà alle 21 30 circa; alle 22 incomincerà il secando, fino alle ore 23 30.
Corriere della Sera, Milano, 20 septembre 1896, p. 3.
Il est intéressant de mettre en regard les propos de Pierre Chapuis lorsqu'il raconte son séjour à Milan :
Milan Ie 25 septembre 1896
15 corso V. Emanuele II
ciné L.
Voilà à peu près une quinzaine de jours, nous sommes revenus à Milan et j'en suis très content car à Venise, on s'y fait vraiment des cheveux quand on y reste aussi longtemps que nous.
[...]
À Milan, nous marchons avec 17 [ampères] et c'est le double plus clair. À Milan, nous avons change I'horaire depuis lundi. Nous commençons à 2 heures jusqu'à 6 h et de 8 heures à 11 h. 3 grands spetaboli de 20 pellicules chacune avec intermède de musique, et nous ne marchons pas mall: avec ça le public est content, car avant il y trouvait trop court, alors on lui en a donné plus long...
Pierre Chapuis, Cher frangin, Milan, 25 septembre 1896.
Les séances vont encore se prolonger pendant plusieurs jours, mais l'on annonce déjà son départ :
Il cinematografo Lumière si ferma al MILANESE per pochi giorni ancora. Da questa sera il programma è interamente cambiato. II cinematografo si porterà in questi giorni a Roma allo scopo di riprodurre le feste per il matrimonio del Principe di Napoli, avendone avuto speciale permesso dal Re.
Corriere della Sera, Milano, 11 octobre 1896, p. 3.
Il s'agit, en fait, de déplacer l'équipe et le cinématographe à Rome à l'occasion du mariage du prince de Naples qui doit avoir lieu le 24 octobre 1896. Mais les choses ne se produisent pas ainsi. Certes, on annonce bien, 21 octobre, la dernière séance au Teatro Milanese :
Al MILANESE è alle sue ultime rappresentazioni il Cinematografo Lumière, che spedi in questi giorni qualche sua macchina a Bari e a Roma, a riprodurre alcune scene dei festeggiamenti per le nozze reali.
Corriere della Sera, Milano, 21 octobre 1896, p. 2.
Mais en réalité, les séances vont encore se prolonger de plusieurs jours :
Al MILANESE, in quest' ultima settimana di rappresentazioni, il cinematografo riprodurrà le feste datesi a Parigi per lo Zar.
Corriere della Sera, Milano, 26 octobre 1896, p. 3.
En réalité, le poste va continuer à fonctionner, même s'il semble bien que Pierre Chapuis est parti avec le cinématographiste Charles Moisson pour assurer le tournage des vues à Rome. C'est finalement à la fin du mois d'octobre que la dernière séance a lieu :
Al MILANESE questa sera il Cinematografo (che parte domani per Torino) dà la sua ultima rappresentazione.
Corriere della Sera, Milano, 31 octobre 1896, p. 3.
Le Cinématographe de la Continental Company (Alhambra, 14->14 novembre 1896)
C'est probablement la Continental Phonograph Edison Company qui organise des séances de vues animées à l'Alhambra en novembre 1896:
Questa sera si riapre l'ALHAMBRA col cinematografo della Continental Company, che darà spettacoli serali dalle 20 allo 22.
Corriere della Sera, Milano, 14 novembre 1896, p. 3.
1897
Le Cinématographe [Pirou] (Eden, >21 janvier->12 février 1897)
L'Eden reprend ses spectacles de variétés dont le cinématographe:
Questa sera all'EDEN, finita la stagione delle operette, si riprendono gli spettacoli di varietà. Debutterranno, ginnasti, teatrino meccanico, cinematografo, grafofono, cantanti, lottatori, ecc.
Corriere della Sera, Milan, jeudi 21 janvier 1897, p. 3.
Le Corriere della Sera va consacrer un très long article à L'assaut d'armes entre Pini et Kirchhoffer où la vue est commentée dans le détail. Cela semble indiquer que l'appareil est le cinématographe Pirou:
SPORT
Lezione di scherma col cinematografo
Da qualche sera agisce all'Eden un eccellente cinematografo, che riproduce le scene più svariate.
Oggi, alle alte riproduzioni, le si è aggiunta altra di attualità, e di genere sportivo.
L'assalto di scherma fra Pini e Kirchoffer, avvenuto a Parigi il 28 gennaio 1897 al Torneo internazionale di scherma, ove il Pini seppe anche una volta tener alto il prestigio della scuola italiana.
Trovandosi attualmente a Parigi i due campioni, essi acconsentirono di eseguire l'assalto di scherma, allo scopo che fosse riprodotto in fotografia, e che potesse servire per il cinematografo e la scena si può vedere all'Eden.
Riteniamo che possa esser interessante dar una breve descrizione del come si svolge l'axione.
Dopo qualche tracchegio Kirchoffer eseguisce una finta di cavazione esterna, e Pini la ripara facendo una inquartata di fianco; Pino attacca, e Kirchoffer ripara in terza rispondendo di fianco col pugno di quarta; Kirchoffer attacca nuovamente Pini, che para il colpo in quarta, e fa una passata di sotto col pugno di seconda.
Entrambi si pongono nuovamente in guardia di quarta, e sembra che il Pini eseguisca una presa di ferro in quarta, espletando la stoccata al fianco. Kirchoffer lievemente scarta nel centro, evitando il colpo e tira un colpo di sopra col pugno di seconda.
Pini riprende l'attacco, ripetendo l'aziones precedente, alla quale il Kirchoffer oppone una parata di seconda, o risponde al petto rizzandosi dalla guardia.
Segue una fase di parate e risposte, dalla quale risulta che Kirchoffer para e risponde rimanendo a fondo.
Dopo continuate azioni di scandaglio Kirchoffer si decide ad attaccare corpo a corpo il Pini.
Dopo molteplici attachi, parate e risposte scartando indietro, Kirchoffer evita una risposta di quarta del Pini, ed ambedue ripendono la misura.
Kirchoffer attacca nuovamente sulla parata di quarta del Pini, che a sua volta la ripara di terza. Questa parata di terza à usata in Francia quando vogliono rimanere a fondo.
Seguono diversi attacchi, parate e risposte ancora, Pini riesce a toccare il suo avversario mediante una ripigliata terminando col petto indentro.
Egli è incerto della sua vittoria, e vuole rimettersi in guardia, ma Kirchoffer gl'indica il punto dove ricevette il colpo.
La scena è d'una verità sorprendente.
Corriere della Sera, Milan, vendredi 12 février 1897, p. 3.
El cinematografo americano (Corso Genova 13, <4> mars 1897)
Sur le corso Genova, est installé le "cinematografo americano" en mars:
Cinematografi benefici.-La Direzione del Cinematografo americano (a metà del corso Genova, 13) invita tutti i Pii Istituti a visitare nel giorno di venerdi, 5 corrente, dalle ore 10 alle 14, il proprio rinomato Cinematografo.
Corriere della Sera, Milan, jeudi 4 mars 1897, p. 3.
Le Cinematografo Vitascopri (Presso il teatro Pezzana, <4> mars 1897)
Au théâtre Pezzana, fonctionne, en mars, un cinématographe Vitascopri:
Cinematografi benefici
[...]
Anche il Cinematografo Vitascopri che si trova presso il teatro Pezzana, darà domani, dalle 14 alle 16, della rappresentazioni a beneficio di Candia, e concederà l'ingresso gratuito ai Pii Istituti.
Corriere della Sera, Milan, jeudi 4 mars 1897, p. 3.
Le Cinématographe (Teatro Milanese, <12-12 mars 1897)
Un cinématographe fonctionne en mars au théâtre Milanese:
Al MILANESE domani sera va in scena il cinematografo Lumière, che ebbe l'anno scorso tanto successo, e che sostituirà il cinematografo attuale, il cui successo fu debolucccio.
Corriere della Sera, Milan, vendredi 12 mars 1897, p. 3.
Le Cinématographe Lumière de M. Genty (Teatro Milanese, 13 mars-18 juin 1897)
En mars, le "dirretore del cinematografo" M. Genty -dont on ignore s'il est alors encore simple responsable de poste ou s'il est monté en grade- inaugure une série de projections:
Al MILANESE domani sera va in scena il cinematografo Lumière, che ebbe l'anno scorso tanto successo, e che sostituirà il cinematografo attuale, il cui successo fu deboluccio.
Corriere della Sera, Milan, vendredi 12 mars 1897, p. 3.
Un brève note confirme le début des séances:
Al MILANESE recominciò ieri sera le sue proiezioni il noto cinematografo Lumière, venuto in buon punto a sostituire una lanterna magica che del cinematografo era una parodia.
Corriere della Sera, Milan, dimanche 14 mars 1897, p. 3.
Quelques jours plus tard des modifications sont introduites afin d'agrandir la projection:
Al MILANESE furono cambiate le vedute del Cinematografo Lumiére, le cui proiezioni sono ora molto ingrandite, senza per questo perdere della loro nitidezza. La fotografia sulla pellicola è di 2 cent. e 1/2 sopra 1 cent. e 1/2. La grandeza della proiezione è di 3 metri e 70 cent. di lunghezza per 2 80 di altezza. Le proiezioni sono di 150 diametri.
Corriere della Sera, Milan, dimanche 4 avril 1897, p. 3.
Le cinématographe contribue également une journée de bienfaisance pour les sourds et muets:
I Sordomuti poveri di campagna in questi giorni furono oggetto speciale di gentili attenzioni.
Invitati dal marchese Ferdinando Stanga, per ben due volte assistettero alle corse di cavalli a S. Siro.
Il sig. M. Genty, direttore del Cinematografo, volle pure gratuitamente, che i Sordomuti assistessero giovedi scorso ad una rappresentazione speciale.
Anche la Direzione dle Trotter Italiano, di buon grado accondiscese ieri al desiderio del Sordomuti di vedere le corse.
Questi divertimenti, per le condizioni speciali dei Sordomuti, sono di grande vantaggio alla loro istruzione, totalmente basata sul metodo oggettivo.
Corriere della Sera, Milan, mercredi 28 mai 1897, p. 3.
C'est à la fin du mois de mai que l'on annonce que désormais, le cinématographe sera en mesure de tourner des vues et de les présenter le soir même:
L'Impresa del Cinematografo Lumière al MILANESE è ora in grado di eseguire cinematografie presentandole la sera stessa del giorno in cui furono eseguite, in modo che i fatti importanti della nostra vita cittadina saranno cinematograficamente riprodotti.
Corriere della Sera, Milan, mercredi 26 mai 1897, p. 3.
Pour cela, il faut également compter sur un cinématographiste et il n'est impossible qu'il s'agisse de Giuseppe Filippi dont on sait qu'il a revendiqué le tournage de Bains de Diane. Quelques jours plus tard, en effet, des vues locales sont prises à l'occasion des dix ans de l'Unione Cooperativa:
Il decennio dell'Unione Cooperativa
Una festa di 3500 persone al Parco di Monza.
[...]
FOTOGRAFIE E CINEMATOGRAFIE
L'Unione ebbe l'idea d'indire un concorso per le migliori fotografie fatte sul luogo della festa; e si rivolse a tale scopo per aiuto al florido e possente Circolo Fotografico Lombardo, che esporrà le migliori fotografie (prodotte da ben 30 concorrenti) ed assegnerà i premi.
Il numero delle fotografie eseguite fu straordinario, sia di dilettanti che di professionisti; e certamente non mancavano i soggetti ed i gruppi in tutta quella massa di gente sparsa, dispersa, raggruppata, avarieta, variopinta.
Qualcuno dei gruppi più animati e numerosi furono cinematografati; e lo vedremo riprodotto al teatro Milanese; come vedremo riprodotte in uno speciale numero unico le fotografie premiate.
Corriere della Serra, Milan, lundi 14 juin 1897, p. 2.
Le lendemain, le même journal, annonce des nouveautés :
Al MILANESE tra le primizie interessanti abbiamo oci Cinematografo Lumière quello della sfilata dei ciclisti al Veloce Club di Milano. A giorni avremo nuove scene al Bagno di Diana e le fotografie della festa campestre dell'Unione Cooperativa al parco di Monza. Le figure, a differenza di quelle d'altri cinematografi, sono tutte vestite.
Corriere della Sera, Milan, mardi 15 juin 1897, p. 3.
Mais de façon inattendu, les séances sont suspendues définitivement:
Al MILANESE, per circostanze impreviste, il cinematografo Lumière terminerà irrevocabilmente le proiezioni serali col giorno 18 corrente.
Corriere della Sera, Milan, 16 juin 1897, p. 3.
Quelques semaines plus tard, un article évoque le tournage des Bains de Diane:
Il "bagno di Diana, cinematografato
Al Diana, il ritrovo preferito di quanti sanno nuotare, non hanno tempo e modo di scappare al mare, e non hanno voglia di andare nel Naviglio, oggi, alle 13 30, avremo una novità interessante. Il signor Lumière "cinematograferà" il bagno animato dei suoi più abili nuotatori e saltatori. Le signore -che certo accoglieranno numerose l'invito di quel simpatico Nettuno che è il direttore Chierichetti -porteranno nella scena la nota gaia, popolando le ombrose sponde.
Corriere della Sera, Milan, dimanche 4 juillet 1897, p. 2.
Le Cinématographe Pirou (Teatro dal Verme, 2->2 mai 1897)
Al DAL VERME stasera e domani sera avremo la ripresa dell'opera mimica in 3 atti di Beissier, musica del maestre Mario Costa L'Histoire d'un Pierrot, la quale fu eseguita più sere con lieto successo al Manzoni nel mese di m aggio del 1895.
Negli intermezzi seguiranno proiezioni di cinematografo.Corriere della Sera, Milan, jeudi 29 avril 1897, p. 3.
Questa sera, 2 maggio, si vedrà in azione al DAL VERME il Cinematografo Pirou, che offre la novità di una maggior durata delle proiezioni, potendo esse prolungarsi tino a sette minuti.Corriere della Sera, Milan, samedi 1er mai 1897, p. 3.
Le Cinématographe Pirou (Caffè Follia, 5-20 juin 1897)
Alla FOLLIA comincerà in settimana le sue rappresentazioni il cinematograo Piron [sic], con proiezioni che durano da tre sino ad otto minuti.Corriere della Sera, Milan, mardi 1er juin 1897, p. 3.
Alla FOLLIA oggi, e nei giorni seguenti, dalle 14 alle 18 e dalle 21 alle 23 si eseguiranno le proiezioni col cinematografo Pirou, qualcuna delle quali dura più di cinque minuti. Ne riparleremo.Corriere della Sera, Milan, dimanche 6 juin 1897, p. 3.
Alla FOLLIA questa sera dalle 21 alle 23 il cinematografo e grafofono Piron [sic] daranno una rappresentazione di famiglia, con nuovo programma; domani venerdi rappresentazione di gala.Corriere della Sera, Milan, jeudi 10 juin 1897, p. 3.
Le Cinématographe Pirou (Théâtre Milanese, 20 juin->12 juillet 1897)
Al MILANESE s'è inaugurato ieri a sera un nuovo cinematografo rappresentante, in dodidi quadri, i fatti più salienti della vita di Gesù.Corriere della Sera, Milan, lundi 21 juin 1897, p. 3.
AL MILANESE continuano le proiezzioni del cinematografo riproducente scene della vita di Cristo.Corriere della Sera, Milan, dimanche 4 juillet 1897, p. 3.
Al MILANESE continuano le rappresentazioni del cinematografo Pirou, riproducenti scene della nascita, vita, morte, riturrezione di Gesù, combinate con intento artistico ed esattezza di particolari.Corriere della Sera, Milan, lundi 12 juillet 1897, p. 3.
Le Cinématographe (Arena, )
L'Arena, dalla metà di giugno alla metà di agosto, sarà trasformata... in un Eden di delizie; ed è appunto lo Stabilini dell'Eden che ha assunta l'impresa dello spettacolone. Si costruirà un grande palcoscenico su cui si daranno alternativamente due balli del Manzotti. Si riunirà poi nell'ampio recinto una quantità di meraviglie: cinematografi, panorami, giostre, giuochi ginnastici, curiosità, novità. Del grandioso progetto avremo a riparlare.Corriere della Sera, Milan, lundi-mardi 5-6 avril 1897, p. 3.
All'ARENA avrà luogo questa sera il primo grande spettacolo popolare, coll'ingresso ridotto a 50 centesimi. Quell'amplio e simpatico ambiente, la cui inaugurazione fu nei primi giorni un po' guastata dal tempaccio, ormai è animato ogni sera. Il ballo -spettacoloso, sfarzoso, e riproducente alcune pagine della storia napoleonica - è sempre applaudito; ed caso, assieme cogli altri numeri di varietà che lo precedono, può essere goduto da tutto il pubblico, perchè fu alzata ora la parte posteriore dell'ampia platea. Frequentati erano ieri sera anche i bigliardi, il bersaglio, le navicelle volanti, il giuoco delle boccie, il labirinto, il cinematografo, il pattinaggio; poco invece il ballo. La roulette fu proibita dalla questura; ed è bene; chè anche senza di quella il divertimento è completo. Poichè si tratta d'impresa nuova, e vasta, e complicata, s'è notato nelle prime sere qualche piccolo difettuccio d'organizzazione; ma a tutto si va un po' alla volta provvedendo; e se il caldo continua, l'Arena diverrà il rifugio e la campagna... di tutti quelli che non possono andare in campagna. L'ambiente, ampio, fresco, tutto luce e colori e suoni, è uno spettacolo per sè stesso.Corriere della Sera, Milan, jeudi 24 juin 1897, p. 3.
Oggi all'ARENA alle ore 7 penultima ascensione del capitano Klünder col pallon Excelsior. Lo accompegnerà una signora.
Per la grande festa del Ferragosto (domenica 15 corr. dalle 11 ant. alla mezzanotte) il pubblico, pagando una lira, ha diritto d'assistere a tutti gli spettacoli diurni e notturni, nonché di visitare gratuitamente il Labirinto, il Cinematografo, e di prender parte al ballo del Festival ed al pattinaggio, pagando solo il nolo dei pattini. Al matinée verrà eseguito l'intero ballo Carlo il Guastatore, e alla sera il Brahma. Quattro bande rallegreranno la festa con Cuccagna e corse nel sacco. Il fuochi artificiali chiuderanno la serata.Corriere della Sera, Milan, 12 août 1897, p. 3.
1899
Le Cinematografo gigante de Louis Praiss (Porta Vittoria, [18]-26 mars 1899)
Le forain suisse Louis Praiss arrive à Milan à la mi-mars. Il présente un "Cinematografo Gigante", appareil dont on ne connaît pas l'origine. La foire est installée à la Porta Vittoria pour une huitaine de jours :
La fiera a Porta Vittoria s’inaugurò ieri sera. La lunga fila di giostre, bersagli, barchette ad altalena casotti, baracche, meraviglie, banchetti, fonografi colla musica di Perosi, panorami col duello Macola-Cavallotti, occupa tutto il bastione di Porta Vittoria, e buona parte di quello di Porta Romana. Sul piazzale, presso il monumento delle Cinque Giornate, una musica suonava inni patriottici. La folla che girava in su ed in giù era veramente straordinaria; e le grida d’invito, i campanacci, gli organetti e le trombe, cercavano di attirar quanta più gente era possibile ad ammirare gli svariati spettacoli. Sono degni di particolar menzione, in mezzo a quel mondo provvisorio, il serraglio Kludsky, il Cinematografo, e specialmente il nuovo Cinematografo, e specialmente il nuovo Cinematografo gigante Praiss, che segna un grande progresso nell’applicazione del meraviglioso stromento. Di altre novità parleremo un’altra volta.
La fiera durarà sino al giorno 26; si chiude alle 23; nei giorni 19, 25 e 26 alle 24. Martedì 21 si farà l’illuminaziones del corso Vittoria.
Nei giorni 19, 22 e 26, avranno luogo dei concerti, dalle 20 alle 22, sull’angolo di via Donizetti, alla Colonna del Verziere e nel piazzale delle Cinque Gionate.
Corriere della Sera, Milano, 17-18 Marzo 1899, p. 3.
Si la foire attire plusieurs cinématographes, la presse ne fournit pas le progamme des films proposés.
E. de Murmann, Milano, Corso Porta Vittoria-Mercato della Verdura (c. 1907)